Serie D gir. B - 1° Campionato

Pol San Patrignano - CUS Ferrara 78-70
Bk Club Russi - Virtus Bk Giallonero 80-77
Pol Spontricciolo - Veni Basket 73-86
Nuovo Bk Estense - Malpighi Basket 71-75
AICS Romagna Bk - San Mamolo Basket 86-75
Altedo Basket - Baou Tribe 82-51
Virtus Castel S.Pietro - Libertas Ghepard 61-76
Pol Molinella - Bk Club Zanni Lugo 76-46

GEATECH – MATTEIPLAST 82 - 51
(19-7; 39-17; 60-32)
Altedo: Fornasero 7, Barbieri N. 4, Montanari 17, Golinelli 12, Bitelli 8, Colombini 12, Candini 2, Barbieri C. 2, Orlandini 4, Bacocco 14. All. Cavicchioli.
Baou Tribe: Gardini I. 10, Zini 6, Grandi 7, Gardini E. 2, Mengoli 3, Di Giovanni 14, Midulla 2, Giordani 7, Muttini, Conti. All. Lenzi.
Gara a senso unico con i biancorossi di Cavicchioli che hanno travolto la neopromossa formazione guidata da Tony Lenzi. All’inizio del terzo quarto gli ospiti avevano provato a rientrare nel match, ma la difesa della Geatech dava il la per il break decisivo (60-32 al 30°).

RUSSI – VIRTUS GIALLONERO 80 – 77
(25-21, 39-42, 55-57)
Russi: Vespignani 10, Agresti 1, Babini 14, Ceroni 8, Utili, Belosi 12, Bassi 6, Rondinini, Porfiri 15, Dardozzi 17. All. Tesei.
Virtus Imola: Dal Pozzo 18, Saloni 13, Creti 13, Graziani, Fabbri 3, Calamelli 12, Pirazzoli 4, Varriale 2, Morozzi, Testi 12. All. Martelli.

ZANUSSI – MENGHI 78 - 70
(23-27; 40-39; 58-58)
San Patrignano: Tentoni 9, Tomassini 3, Molari F. 16, Molari A. 2, Semprini 7, Oppioli 2, Giulianelli 10, Molinari 29, Magnani ne, Zaghini ne. All. Miriello.
Cus Ferrara: Ascanelli 4, Moro 15, Zanolli 22, Zardi 23, Ferrini 2, Manfredini, Felisatti 2, Bittau 2, Giovanetti ne, Ricci ne. All. Cesaretti. Sofferta affermazione per i romagnoli al termine di un incontro giocato davanti a circa 500 spettatori. Ferrara partiva fortissimo in attacco e volava a +10 nel secondo periodo; era un Federico Molari stellare a riportare i suoi in vantaggio prima dell’intervallo (40-39). Nella ripresa estensi nuovamente in fuga (+12 il massimo vantaggio) e questa volta era l’Mvp Molinari, con 12 punti consecutivi, a guidare la rimonta (58-58 al 30°). Nell’ultima frazione la zona 2-3 predisposta da Miriello irretiva i cussini che cedevano abbastanza nettamente.

MOLINELLA – LUGO 76 – 46
(17-15; 43-30; 66-37)
Molinella: Sovrani, Roversi 9, Checcoli 8, Baiocchi 5, Ricci 11, Mantovan 17, Tavolazzi 2, Quaiotto 10, Rubini, Barioni 14. All. Benini.
Lugo: Tasso 7, Sgalaberna 8, Zanzi, Montanari 13, Suzzani, Palazzi 2, Giovannini 8, Bacchini 2, Giangrandi, Gialli 6. All. Ortasi.
Larga vittoria per un Molinella che vuole subito partire col piede giusto davanti al suo pubblico, aggrappandosi alle larghe spalle di un Tavolazzi solidissimo sotto canestro e sfruttando la mano rovente di Mantovan (17p.). Buona la prova complessiva della squadra, che ha sempre dimostrato di saper mantenere alta la tensione in difesa ed a rimbalzo. Convincenti le prove di Quaiotto e Barioni.

N.B.E. – DENSO YUASA 71 - 75
(25-18; 41-38; 54-54)
S. Maria Maddalena: Ferroni 4, Galdi 2, Nannoni M. 16, Renzi 13, Raule 8, Natali 5, Migliari 14, Persiani 5, Del Torto ne, Magagna 4. All. Nannoni R.
Denso Yuasa: Tassi 12, Fiumi, Viaggi 2, Angiolini 11, Savio 2, Bretta, Ceredi 15, Beghelli 17, Brandoli 6, Francesconi 10. All. Castelli.
Soffre a Occhiobello il Denso Yuasa, ma vince da squadra di rango. Non si era messo bene il match coi locali che partono indemoniati e trascinati dal play (bolognese) Nannoni tengono sempre 7-8 punti di margine; Castenaso ha il merito di non disunirsi e con Beghelli e Angiolini limita i danni al primo intervallo: 25-18. Il secondo quarto vede la rapida rimonta del Denso Yuasa, poi due triple ridanno ossigeno agli estensi (41-38 al 20°). L’inizio terzo periodo è la saga degli errori equamente distribuiti fra le due squadre prima che il risveglio di Ceredi, e l’unica fiammata del match di Francesconi, diano il 49-54; sono però altre due palle perse a consentire ai locali il riaggancio a quota 54. L’ultima frazione è un susseguirsi continuo di sorpassi e controsorpassi con massimo vantaggio di 3 punti per l’una o l’altra formazione. Nelle ultime curve decisivi Beghelli in difesa e 4 punti in fila di Brandoli. Sul -4 a 11” dalla sirena, Ferrara perde palla, un arbitro viene pesantemente insultato e vola una espulsione: Angiolini, in lunetta, sigilla il match per il Denso Yuasa.

S.O.S. GRAPHICS – GHEPARD 61 - 76
(16-24; 33-39; 51-61)
Virtus Castel San Pietro: Bonanno 9, Castori 7, Cucinotta 4, Bolognesi, Papaleo, Montanari 12, Camaggi 4, Pagani 4, Branchini 8, Neri 13. All. Tattini.
Ghepard: Evangelisti 15, Cordioli, Bonazzi 11, Aldieri 15, Franceschi 10, Comastri 2, Pierantozzi 5, Baldi 4, Santi 14, Pulga ne. All. Munzio.

SPONTRICCIOLO – VENI 73 – 86
(23-26, 46-39, 54-59)
Riccione: Frisoni 8, Fabbri 11, Rizzo 20, Capelli 18, Ormerad 2, Lemme 12, Masini 2, Battazza, Civettini, Balducci. All. Ciavatta.
San Pietro in Casale: Accorsi 9, Monari A. 11, Mezzetti 9, Margutti 20, Bergami 21, Minozzi 12, Shep 2, Comi, Cazzola, Nappi 2. All. Monari.
La partita comincia subito ad un ritmo elevato, prevalgono gli attacchi delle due squadre tant’è che il primo quarto finisce 23-26. La Veni paga in avvio troppi falli, che mandano in lunetta l’avversario, implacabile e cinico nei tiri liberi, ma grazie a due fiammate di Bergami e Monari A. e una successiva bomba di Minozzi si rimettono in carreggiata e a fine primo quarto mettono la testa avanti di 3 punti. Nel secondo quarto San Pietro schiera una zona che, a parte qualche svista iniziale, sembra reggere all’assalto della squadra locale. Un secondo quarto in cui la Veni in regia trova un attento e concreto Margutti che riordina le idee della squadra e trascina i compagni ad un bellissimo testa a testa contro gli avversari, che rispondono colpo su colpo con Rizzo e Capelli. Sul finale una Veni disattenta in attacco, perde qualche pallone di troppo, lo Spontricciolo ne approfitta e con una bomba da lontanissimo di Capelli e qualche canestro comodo allunga il gap tra le due squadre. A 2’ dalla fine del quarto, il divario è di 9 punti. Al rientro dagli spogliatoi si alza la diga dei bolognesi e la squadra locale non segna più: i contropiedi, frutto della difesa intensa, una bomba di Minozzi, Mezzetti e Bergami in contropiede costante, fanno la differenza: la Veni c’è e a 3’ dalla fine del terzo quarto si trova a +9 con un parziale di 19 a 3: 49-58. Lo Spontricciolo si riprende, fasi concitate alla fine del terzo quarto accorciano il divario tra le due squadre e finisce 54-59. Il quarto periodo riprende con un gran canestro del capitano che riporta a +7 la Veni, la squadra locale risponde colpo su colpo ai canestri di Margutti e di Minozzi. A 5’ il punteggio è di 61-67; lo Spontricciolo si riprende e impatta il match: a 3’ dalla fine il punteggio è di 69-70. Ma gli ospiti continuano a macinare buon gioco e a realizzare una bomba con Bergami, che è anche implacabile dalla lunetta (+6 a -1’46”; comincia il fallo sistematico dello Spontricciolo, che viene punito da una Veni attenta, che segna con Accorsi e Bergami. La partita si chiude con una bomba del centro Accorsi, che infiamma un pubblico d’eccezione (oltre 30 tifosi al seguito), ed un tecnico fischiato alla panchina della squadra locale. Il finale è 73-86.

AICS ROMAGNA – SAN MAMOLO 86 – 75
(26-15; 56-35; 64-58)
Forlì: Tocchi, Lasi 1, Fumagalli 16, Gasperini 11, Orioli 4, Rava 8, Ugolini 2, Gaiotti 22, Todeschini 2, Nicoletti 20. All. Colombo. San Mamolo: Bendini 28, Ruggeri 3, Zuccaro 2, Ferrari 2, Bonaiuti 10, Ferracini 11, Marzioni 4, Catenacci 13, Bondi 2, Rizzi. All. Loperfido.

fonte: www.simonemotola.com